tag:blogger.com,1999:blog-3168209135340353981.post5258566769835740291..comments2022-03-31T03:06:17.066+02:00Comments on La cittadella interiore: Karl Marx può interessare alla filosofia teoretica?Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/07835079410449835139noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-3168209135340353981.post-81320287024184390162012-02-22T00:30:05.528+01:002012-02-22T00:30:05.528+01:00Heidegger e Marx sono forse i poli più opposti che...Heidegger e Marx sono forse i poli più opposti che si possano pensare. C'è anche una curiosa intervista dove Heidegger parla proprio di Marx, ormai sei abbastanza teutone da goderne: http://www.youtube.com/watch?v=jQsQOqa0UVc<br /><br />L'empirismo e lo storicismo ovviamente ribalterebbero ulteriormente quanto dice Heidegger mostrandogli quanto il mondo è cambiato per Marx e quanto poco per lui. Ma è evidente che i due opposti qui non si parlano, proprio perché non sono due opposti dialettici (altrimenti sarebbero Hegel e Marx, uno ribalta l'altro, ma più che altro come le figure nelle carte da gioco, che alla fine compongono la stessa essenza).<br /><br />Cosa salviamo di Marx dunque? Penso esattamente che dipenda da che "punto di vista" partiamo. Al di là del "punto di vista", resta un valore di Marx aver portato all'estremo certe istanze hegeliane (volgarizzandole) ed aver così permesso di chiarire meglio gli indirizzi. <br /><br />Chiudo citando un testo secondo me interessante anche se non... capitale... come Spettri di Marx di Derrida. Presenta alcuni spunti interessanti su cosa ha significato e può ancora significare Marx (e come lui un Freud, senza arrivare a Nietzsche) come stimolo per le questioni filosofiche. Anche di filosofia teoretica cioè.sguboniusnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3168209135340353981.post-34895753682050722542012-02-19T16:47:31.667+01:002012-02-19T16:47:31.667+01:00Sì, sono d'accordo con te, sono dalla stessa p...Sì, sono d'accordo con te, sono dalla stessa parte della barricata. Allora riformulerei il titolo: cosa salviamo di Marx dopo Heidegger? Io credo soltanto - e non è poco - l'elemento storicistico che ho riportato. E solo quello. Il che, ovviamente suona blasfemo ai vari marxismi che ancora agiscono nel mondo filosofico e che si pretendono persino essere il nuovo - si veda il recente dibattito sul neorealismo o la lettera dei quattro intellettuali marxisti (ma, ripeto, non voglio fare un discorso politico, bensì esclusivamente di filosofia teoretica!)Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/07835079410449835139noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3168209135340353981.post-41845701231426571992012-02-19T14:14:50.912+01:002012-02-19T14:14:50.912+01:00Hegel tenta proprio di immanentizzare tutto, Marx ...Hegel tenta proprio di immanentizzare tutto, Marx non ci prova nemmeno, in sostanza se ne frega delle quidditas, parte dal presupposto che siano tutte sovrastrutture. Si può leggere Marx da Hegel, ma non credo si possa fare il contrario senza lasciarne fuori una gran parte. Il piano storico è sempre solo un aspetto di quello logico. <br />Detto questo è chiaro che nell'ambito dialettico ribaltare una posizione vuol dire farne parte, per cui è fondata l'idea che in fondo Marx ed Hegel stiano dalla stessa parte della barricata.<br /><br />Quale sia questa barricata credo lo abbia ben mostrato Heidegger.sguboniusnoreply@blogger.com