tag:blogger.com,1999:blog-3168209135340353981.post7095429968796574227..comments2022-03-31T03:06:17.066+02:00Comments on La cittadella interiore: La natura umanaAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/07835079410449835139noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-3168209135340353981.post-58178692659792303762008-10-03T22:25:00.000+02:002008-10-03T22:25:00.000+02:00Maria grazie del commento e degli spunti, come ved...Maria grazie del commento e degli spunti, come vedi sei stata un "musa" valida.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/07835079410449835139noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3168209135340353981.post-23842677399843382232008-09-30T20:17:00.000+02:002008-09-30T20:17:00.000+02:00Per Aristotele c'è una compresenza di nature o ani...Per Aristotele c'è una compresenza di nature o anime nell'uomo. L'uomo si realizza pienamente solo nell'anima razionale ma non può certo fare a meno delle altre.<BR/>La Natura universale comprende tutte queste nature particolari, dalla vegetativa alla razionale, basse, alte che siano.<BR/>Probabilmente la mia concezione di Natura è leopardiana, dunque, per niente idilliaca. Anche Giuseppe Rensi mi ha influenzato parecchio (e infatti aveva letto tanto Leopardi e Schopenhauer).<BR/>Non che dalla Natura si possa prescindere o fuggire, tutto è nella Natura, tutto nasce e tutto perisce.<BR/>In ogni caso, il mio riferimento alla natura sensibile (ma avrei potuto parlare di Voluntas) e in qualche modo bassa e "inferiore" era una risposta alla tua sottointesa identificazione di "naturale" con ciò che è buono e giusto. Tali concetti sono assenti nella natura nel suo senso più universale di legge del nascere e del perire. <BR/>Ciao Andrew!Maria Devigilihttps://www.blogger.com/profile/05391007241955245945noreply@blogger.com