La folla e la città
Ho avuto occasione di visitare Venezia nel passato fine settimana ed ho provato ad immergermi nel famoso carnevale. Stupenda città, indubbiamente, ma forse ho visto troppe maschere. Certo, San Marco; certo, i canali o le gondole. Ma l'anima della città dov'era? Ecco, in questi giorni non ho sentito nulla. La città è abitata oggi dalla folla di forestieri e di veneziani, in gran parte mascherati bravi commercianti e cittadini operosi che bene indossavano il ruolo impostogli dalla moneta. Ebbene, Venezia mi è parsa - scusate il paradosso - vuota. Il suolo tanto calpestato non parlava, l'aria non suggeriva nulla e non c'erano odori. Che città è senza odori? Tanti ristoranti, tanti "servizi", tanta funzionalità e poca vita. Erano forse i miei sensi annichiliti? Era forse la mia anima rimasta impastata tra i vincoli dell'albergo, tra la frenesia degli autobus di Piazza Roma, o forse in realtà di Venezia non è rimasto davvero più nulla?
Commenti
I tuoi sensi non sono annichiliti ma sono abituati....abituati, giustamente, ad una realtà che condanna ma protegge, che soffoca ma dà sicurezza...una sicurezza che in una città grande ti devi conquistare. E quando la conquisti? Quando inizi ad amarla...ed inizi ad amarla quando riesci a viverla, e tu le doni il tuo sguardo nuovo e lei ti dona i suoi odori, la sua aria, la sua anima...
Ci si fa l'abitudine, e non è poi così male, anzi, pensare di uscir di casa fingendo ogni giorno di essere una persona diversa senza trovare nessuno che ti rammenti che dovresti essere...:)
Venezia nei giorni del Carnevale me la immagino come un'enorme bocca macina denaro e turisti, che per tutto l'anno ha affilato i denti e lucidato le maschere....non potevi trovare altro!!!
Baci!!!
Permettimi ma vedo troppo grigio per i miei gusti, spero solo di cambiare presto idea perchè altrimenti diventerà un problema serio.
:)
E quando vedrai quanto stare fuori casa ti può dare, quanto la facoltà qui ti possa offrire stimoli che prima ti sognavi, quanto parlare con gente che è cresciuta in realtà differenti ti faccia crescere....il grigiore non sparirà ma smetterà di rattristarti, sarà solo un evento atmosferico fine a se stesso che ti permetterà di apprezzare di più la luce di Ortona...
Tanto guarda che le altre città qui intorno non sono molto diverse...Milano ne è solo l'apice, ma in quanto tale offre tanto più delle altre.