Ortona by night


Ieri sera, per l'ennesima volta, dopo le 12 / 12.30 la nostra cittadina diventa deserta, come nella foto "invernale" di Mario Paolini. (www.ortonese.it) Dove vanno i ragazzi a quell'ora? possibile che nessuno stia in giro e tornino tutti a casa? Pescara attira così tanto? Cosa manca a Ortona, al centro di Ortona, per esser vivo e popolato? Ricordo che anni fa non era così e la tendenza a svuotarsi è sempre crescente. Mi piacerebbe aprire una discussione su questo argomento e soprattutto vorrei stimolarvi proposte e idee nuove, di qualsiasi tipo e direzione.

Commenti

Anonimo ha detto…
La cosa davvero clamorosa è che a quell'ora sparisce pure Mimmo..ma la gente, d'estate, che cazz tè da fà? perdonate il francesismo, ma comincio a credere che siamo i grandi esclusi dalla segreta e impalpabile movida ortonese..
Anonimo ha detto…
Infatti credo che la domanda giusta sia: Come mai siamo noi a parlare di quanto è vuota Ortona? E soprattutto, perchè se è vuota noi siamo lì?
Forse ci hanno escluso davvero da qualcosa di segreto e misterioso... cmq io proporrei di dare il via ad una serie infinita di falò in spiaggia
Pietro e Fabio, fateci sapere com'era la festa al mare di ieri sera!
Anonimo ha detto…
ragazzi..ho scoperto che la gente verso quell'ora si comincia a sparpagliare un po' di qua ed un po' di là.Provate ad andare ai Saraceni verso quell'ora: è pieno di gente! Io sono tra quelli,ci si diverte un sacco e poi si sta un po' più freschi. Chi invece non va ai saraceni è in media chi ha problemi di tossicodipendenza( vedi: cannabis)...il resto potete immaginarlo. Addio.
Baci&Abbracci dal vostro Affezionatissimo
Unknown ha detto…
Mbe come non andare fieri di ortona..cioè vi spiego quante persone sulla faccia della terra possono dire sono nato ad ortona il paese di ROCCO. Ebbene si il mitico ROCCO che come lui stesso ha detto si è fatto il culo (oppure lo ha fatto) per diventare chi è diventato. Ma allo stesso tempo con dispiacere ne parlo di ortona, il perchè è semplice più passano gli anni e più ortona si spopola la notte, oramai neanche mimmo come dice il buon pietro rallegra le nostre serate. Non ci rimane che fare le nostre solite vasche, pensierosi e con la voglia di figa...(ma poi addocazz sta sa figa a urton?)Cmq l'unica persona che veramente potrebbe rallegrare le serate ortonesi è il buon pecoz che purtroppo viaggia molto, l'unico a fare ancona-ortona 3 volte a settimana(vedi frasi su messenger) e noi li ad aspettarlo come se fosse il messia. Voglio quindi lanciare un appello rivolto all'unico uomo che si diede la vita da solo e la diede a tanti....."CARO PECOZ APPENA L'AMORE TUO FINISCE DI RIDERE TORNA A RIDERE CON NOI"(grazie di esistere ovunque tu sei rimarrai sempre nei nostri cuori)
Anonimo ha detto…
Spesso sento dire : Ortona fa schifo ! Qui non c'è niente, non si fa niente !
Chi pronuncia queste parole cosa vorrebbe fare ? Cosa desiderano i giovani ? A me risulta solo una cosa : discoteca e sballo !
Io ho 49 anni ma vi assicuro che sono una persona con molte passioni del tipo suonare, cantare, dipingere, fare il dj, fotografare, videoripendere, editing video, motocicletta, computer, newsgroup, blog ecc.
Tanto per dire che non sono uno di quelli giacca e cravatta che lavora in banca e pensa che la vita è quella del lavoro e del potere. Bene, volevo dirvi che la passione della discoteca è bella ma non puo' essere solo quella.
Io qui ad Ortona ho contribuito alla nascita di due radio libere : Radio Mare e Punto Radio e vi assicuro che avevamo molto da fare e ci divertivamo anche parecchio senza ricorrere ad alcol e....
Ora la radio libera è solo dei miliardari perchè i giovani sono stati privati di questa opportunità.
Mi dispiace dirlo ma conosco troppi giovani che vanno a Pescara perchè è semplicemente una moda.
Ad Ortona si potrebbero fare molte cose ma siete voi a doverle creare !
Grazie mille per l'intervento, che condivido in toto.
Siamo noi giovani a dover fare, creare! Troppo speso, tuttavia, mi sento Don Chisciotte!

La vostra esperienza delle Radio è straordinaria.
Anonimo ha detto…
Grazie Andrea ! Ti assicuro che l'esperienza radiofonica ortonese è stata una delle cose piu' emozionanti della mia vita.
Hai letto mai ciò che ho scritto a riguardo, sul mio sito ?
Si, difatti è la sezione che più mi ha colpito: quanta voglia e che progetto!

A proposito, cogliamo l'occasione per pubblicizzare il sito, seppur, sono sicuro, sia una meta cara a molti di noi:

www.ortonese.it


Molto particolare è, come si diceva, la sezione sulle radio private ortonesi, dal 1976 al 1990, che mi premuro a linkare separatamente:

http://www.ortonese.it/punto%20radio/RADIO.htm

E "punto radio"
http://www.ortonese.it/audio%20punto%20radio/ASCOLTA%20PUNTO%20RADIO.htm
Anonimo ha detto…
Per motli anni ho dato il mio contributo, ora tocca a voi giovani leve, ma dovete essere lucidi. Dimenticate la televisione con i suoi miti, smettete di pensare che la festa è cool se si invita un tronista, ai djs fate usare il vinile, moderate l'alcol e respingete la polvere bianca tanto di moda.
grazie mille al sign. gianfranco per il commento.

La invito a partecipare attivamente al blog e a spargere la voce, ci conto!

grazie
febbio ha detto…
La Movida ortonese dov'è finita?...Le risposte a questa domanda sono molteplici, ognuno a una sua intima idea su cosa la gente fa al posto di uscire per Ortona. Però io voglio riportare la testimonianza di una persona scavata dall'esperienza e dalla saggezza. Passeggiando per l'orientale una sera d'estate abbiamo incontrato il sig. Sergio, padre di Antonio Giulio Iezzi, ben conosciuto dalla nostra collettività, il quale ci disse che la gente verso le 12.00-12.30 torna a casa perchè col fresco ci si addormenta meglio.....parole veramente sagge, ma sarà la giusta risposta a questo attanagliante quesito?
Anonimo ha detto…
Sono abbastanza vecchio per ricordare un esempio delle passate estati ortonesi. Dagli anni 80 in poi abbiamo inventato la movida ortonese sulle spiagge del Lido Riccio, prodotto che abbiamo cercato di esportre anche alla vicina Pescara. Eravamo forse in anticipo coi tempi anche con la città dannunziana (ricordo le perplessità della gente quando ci lanciavamo in performances musicali nei pressi di quello che oggi è la "crema" del divertimento: le paillotte). Lo abbiamo fatto per anni, qualcuno con serietà e qualcuno con molta approssimazione. Pian piano tutto si è trasferito sulla riviera pescarese anche perchè le varie amministrazioni comunali avevano pensato bene di salvaguardare gli interessi di un pugno di hotel in luogo di una movimentazione di gente e di denaro nettamente superiore a quello che provocavano il soggiorno di quattro pensionati. Mettiamoci anche l'impreparazione di alcuni operatori turistici che optavano pur di risparmiare per una proposta di spettacolo puerile e così pian piano il fiore si è appassito. Ora a Pescara fanno a cazzotti, compreso moltissimi ortonesi malati di esterofilia, per accedere nei vari stabilimenti (ah, come rimpiango la calca al Lido Riccio e ai Ripari di Giobbe). Spero che la tranquillità serale delle spiagge ortonesi almeno serva per qualche fruttuosa e romantica passeggiata.
Jhon ha detto…
Ortona è stupenda Ragà...ci sono stato l'estate scorsa di sera..purtroppo Pescara è una grandissima città e ha un gran numero di bei locali!!ma state certi che chiunque venga non puo non rimanere piacevolmente sorpreso dal fascino di questo paese!!